Terzo incontro del Tavolo di Catania

Terzo incontro del Tavolo di Catania

Giovedì 16 luglio, in call conference, terza riunione del Tavolo di Lavoro di Catania per la redazione del Piano di Azione Locale (PAL), finalizzato a favorire l’integrazione delle Comunità Rom, Sinti e Camminanti.

Catania è una delle 8 città metropolitane (insieme a Bari, Messina, Genova, Cagliari, Milano, Napoli e Roma) che partecipano all’Azione “Interventi pilota per la creazione di tavoli e network di stakeholders coinvolti a diverso titolo con le comunità RSC, Rom Sinti e Camminanti, al fine di favorire la partecipazione dei Rom alla vita sociale, politica economica e civica”, promossa dall’UNAR, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento Pari Opportunità, in qualità di beneficiario delle azioni di sistema previste dal PON Inclusione 2014-2020.

L’Azione è implementata dall’Associazione temporanea di imprese composta da NOVA Onlus – Consorzio Nazionale per l’Innovazione Sociale (capofila) e i partner Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani”, Associazione 21 Luglio e Fondazione Romanì Italia, con la supervisione del Dipartimento Pari Opportunità-UNAR.

Il Tavolo di Catania è stato istituito con la Determina dirigenziale n. 11/2029 del 30 dicembre 2019; vi partecipano enti locali, istituzioni, associazioni, scuole ed enti formativi. Dopo il primo incontro dello scorso 18 febbraio e il successivo stop dovuto all’emergenza da Covid-19, le attività sono riprese on line.

Di seguito il programma dell’incontro di domani, giovedì 16 luglio: 

  • Saluti e introduzione Dott.ssa Marcella Signorelli Responsabile P.O. Inclusione Sociale, Immigrazione, Problematiche Rom.
  • Eventuali aggiornamenti, in merito alle progettualità “Fuori Campo” ed “Habito”, funzionali alla prosecuzione dei lavori: Dott.ssa Carmela Campione, Consulente del Comune di Catania.
  • Intervento del Geometra Sebastiano Caramagna, Titolare P.O. Movimento della Popolazione (Immigrazione) Servizi Anagrafici del Comune di Catania.
  • Dibattito. La questione nodale della mancanza d’iscrizione anagrafica dei Rom comunitari dimoranti a Catania. Proposte concordate di facilitazione della relativa procedura ai fini di una presa in carico, da parte dei Servizi Sociali, ai sensi di “Fuori Campo” ed “Habito (modera Avv. Sandra Costantino, Esperta Locale- Progetto UNAR/PAL)
  • Articolazione degli specifici temi da sviluppare, in chiave esecutiva, con riferimento a “Fuori Campo”. Verifica della disponibilità alla creazione di sottogruppi di lavoro in modalità da remoto (Dott. Pierpaolo Inserra, Esperto Nazionale- Progetto UNAR/PAL) (nella foto).

A Catania vivono circa 260 persone di origine Rom, prevalentemente di nazionalità romena. Le loro condizioni sono estremamente precarie: vivono situazioni di estremo degrado igienico-sanitario e ambientale, oltre che di fortissimo disagio sociale. Scopo principale del Piano di Azione sarà individuare modalità e attività che possano favorire a tutti i livelli l’inclusione della comunità Rom e una sua maggiore partecipazione alla vita sociale sul territorio cittadino.

nella foto Palazzo degli Elefanti, sede del Comune di Catania